Esiste un’industria multimiliardaria.
Asset di valore ma illiquidi, detenuti privatamente, che valgono trilioni di dollari e che possono essere convertiti in token digitali sulla blockchain. L’utilizzo dei security token per collegare la finanza tradizionale e la tecnologia blockchain è un approccio sensato che porta benefici a entrambi.
Sebbene il mercato delle offerte di security token sia ancora nelle sue fasi iniziali, ha il potenziale per stravolgere il mondo della finanza così come lo conosciamo. Molte società, banche e istituzioni stanno già introducendo attività finanziarie tokenizzate.
Per comprendere meglio ciò che è già stato realizzato in questo campo, in questo report esamineremo alcuni degli esempi più significativi del settore.
Siemens emette un’obbligazione denominata in euro basata su blockchain Polygon
Siemens, un conglomerato tedesco e il più grande produttore industriale in Europa, ha emesso per la prima volta un’obbligazione tokenizzata denominata in euro utilizzando la tecnologia blockchain.
L’obbligazione, del valore di 60 milioni di euro, è stata emessa sulla piattaforma blockchain pubblica Polygon in conformità con la legge tedesca sui titoli elettronici.
Siemens ha sottolineato i vantaggi dell’utilizzo della blockchain, tra cui l’eliminazione dei certificati globali cartacei e della compensazione centrale, e la possibilità di vendere l’obbligazione direttamente agli investitori senza la necessità di un intermediario. Questa mossa rappresenta una delle prime emissioni di obbligazioni digitali in Germania e potrebbe aprire la strada all’utilizzo della tecnologia blockchain da parte di altre aziende per le loro esigenze di finanziamento.
Euro stablecoin lanciata in Finlandia, sostiene di essere la prima approvata nell’UE
Secondo quanto riportato da Cointelegraph, una società finlandese ha lanciato una stablecoin chiamata “EUROe”, che è sostenuta dall’euro ed è presumibilmente la prima e unica cripto-stablecoin regolamentata dall’UE. La società ha ricevuto una licenza dall’Autorità di vigilanza finanziaria finlandese (Fin-FSA). Ogni token EUROe è supportato da almeno un euro fiat detenuto in un’istituzione finanziaria o banca europea separata da Membrane Finance, la società che sta dietro la stablecoin.
La società ritiene che EUROe faciliterà i pagamenti quasi istantanei e a basso costo, in contrasto con i costi elevati e la lentezza della finanza tradizionale. L’amministratore delegato di Membrane Finance, Juha Viitala, spera che la stablecoin regolamentata incoraggi un maggior numero di europei a utilizzare le applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi) e ad accrescere la propria ricchezza.
L’EUROe sarà inizialmente disponibile su Ethereum, con il supporto di altre reti blockchain previsto per il futuro.
Credit Suisse, Deutsche Bank in un finanziamento di 65 milioni di dollari per gli asset digitali di Taurus
Taurus, una società di infrastrutture per asset digitali con sede in Svizzera, ha raccolto 65 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie B guidato da Credit Suisse. I fondi saranno utilizzati per sostenere la crescita dell’azienda, tra cui l’assunzione dei migliori talenti ingegneristici e la creazione di nuovi uffici in Europa, negli Emirati Arabi Uniti, nelle Americhe e nel Sud-Est asiatico per servire meglio i clienti. Il round di finanziamento ha visto la partecipazione di nuovi investitori come Deutsche Bank, Pictet Group e Cedar Muni Ventures, oltre agli attuali finanziatori Arab Bank Switzerland e il gruppo immobiliare quotato in borsa Inventis.
“Siamo orgogliosi di accogliere investitori di così alto profilo e di beneficiare della loro esperienza per sviluppare ulteriormente una delle piattaforme più ricche del settore, in grado di coprire qualsiasi tipo di asset digitale, ben oltre le criptovalute”, ha dichiarato Lamine Brahimi, cofondatore e managing partner di Taurus.
Fonti:
https://www.ledgerinsights.com/credit-suisse-deutsche-bank-in-taurus-digital-assets-65m-funding/